Si tratta di greco antico ed è la risposta del Generale-Re spartano Leonida all’imperatore persiano Serse che con oltre 600.000 soldati, tra i più feroci al mondo, voleva conquistare la piccola Grecia, culla della civiltà moderna.
Quando Serse si offri di risparmiare la vita delle 300 guardie personali di Leonida e di una manciata di Tebani in cambio della deposizione delle armi, Leonida pronunciò queste parole: Molon Labe (Mo-lone Lah-veh) “venite a prenderle!”.
Presso le Termopili c’è una targa dedicata a questi eroi che recita: “andate viaggiatori, a dire agli spartani, che siamo qui, obbedienti alle loro leggi”.
Questo il nostro “grido di battaglia”: è la nostra determinazione a non tacere e rimanere immobili davanti alle ingiustizie ed a chi vorrebbe sottometterci e privarci della nostra fierezza.
Riassume lo spirito combattente degli atleti della nostra piccola, grande palestra!